Il disturbo tipico, ma non esclusivo di adolescenti e giovani adulti, é la pelle grassa, frutto di un'esagerata ed incontrollata produzione di sebo da parte delle ghiandole sebacee, minuscole strutture anatomiche localizzate nel derma profondo. Alla vista, la pelle grassa appare lucida ed oleosa, il suo colorito é piuttosto spento e, al tatto risulta untuosa e ruvida.

E' possibile distinguere più tipi di pelle grassa:

• pelle grassa oleosa: il sebo è particolarmente fluido, la pelle è lucida con pori dilatati;
• pelle grassa seborrroica: il sebo quando viene prodotto in eccesso dilata talmente tanto i pori della pelle da degenerare addirittura nel patologico;
• pelle grassa asfittica: il sebo è ceroso, denso ed intrappolato nei follicoli, di conseguenza, i detriti cellulari ed i batteri rimangono imprigionati al suo interno, a sua volta, l'occlusione origina il comedone, che può presentarsi chiuso (punto bianco) o aperto (punto nero).
• pelle impura a tendenza acneica: questo tipo di pelle si distingue per la formazione di papule e pustole, i responsabili di queste imperfezioni cutanee sono i batteri che, a livello follicolare, inducono reazioni infiammatorie, da generare lesioni spesso gravi, è inoltre soggetta agli arrossamenti e risente degli sbalzi di temperatura.
• pelle mista: è una pelle caratterizzata dalla presenza di zone grasse ed acneiche, ed altre aride e secche.

Per la pelle grassa il rimedio consigliato è quello di utilizzare detergenti specifici in grado di contrastare l'ipersecrezione sebacea, idratare la pelle, favorire la chiusura dei pori e combattere la proliferazione batterica, nei seguenti modi:

• DETERSIONE:La pelle del viso deve essere pulita quotidianamente, al mattino e, soprattutto alla sera, rimuovendo agenti inquinanti, polveri e trucco usando un detergente specifico, dopo la detersione si consiglia di applicare sulla pelle un tonico astringente priva di alcool;
  
  
• LE MASCHERE: Tipo "fango" a base di argille varie, vanno applicate sul viso asciutto e pulito, hanno la caratteristica di rendere la pelle più chiara, liscia e asciutta. Richiedono un tempo di posa che in genere non supera i 10 minuti, dopo di che vanno asportate con una spugnetta, risciacquando bene ogni residuo, si utilizzano di norma due volte a settimana.
  
  
• GLI ESFOLIANTI:
  SCRUB: E' una formulazione cosmetica in crema o in gel in cui sono sospese dellepiccole microsfere che vanno massaggiate sul viso perfettamente struccato e leggermente umido, con movimenti circolari dall'interno del viso verso l'esterno, è giusto insistere in particolare nella zona a T (fronte, naso, mento) di solito più grassa e più soggetta ad accumulo di impurità.L'esfoliante va poi eliminato con un dischetto inumidito e successivamente sciacquato. Può essere effettuato una massimo due volte a settimana.
  PEELING: Il peeling di tipo chimico, è bene distinguerlo in chimico vero e proprio, il cui impiego è riservato al dermatologo e, preparati cosmetici a base di sostanze ad azione cheratolitica che possono essere effettuati in casa, può essere in gel, crema ed emulsione, ha contatto con la pelle, producono una leggera desquamazione, rendendola più levigata e distesa, velocizzando il turnover della pelle.

Si consiglia di completare la pulizia del viso, sempre, con l'applicazione di una crema idratante specifica.

A cura di Tania Mainetti

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